Nel proseguo dell’evento Stazzi e Cussogghj, organizzato dall’omonima Associazione in collaborazione con vari comuni dell’alta Gallura, nei giorni 8 e 9 giugno si è svolta a Luras la manifestazione “Domos Abbeltas -S’alte Lurisinca”. La partecipazione all’evento, che ha coinvolto la popolazione lurese, all’estendo ben di 52 postazioni , ha fatto sì che il gran numero di visitatori sia dei centri viciniori che turisti provenienti dalle varie località marine, hanno potuto ammirare quanto esposto all’interno di ambienti ricavati in antiche abitazioni e gustare le varie peculiarità della cucina lurese. La Confraternita del Nebiolo ha offerto oltre ai vini nebiolo prodotti dai vari viticultori locali, la “fave rebisale” antica pietanza lurese, cucinandone ben 50 chilogrammi. Enorme successo ha avuto la zuppa lurese. Le pasticcerie hanno presentato oltre ai vari dolci tradizionali sas frisgjolas e sas seadas mentre, in altri stand, è stato possibile gustare arrosti di vario genere da sos pulpuzzos a sa revea. La cottura e la degustazione del pane fatto in casa e cotto nel vecchio forno a legna come una volta, ha attirato la presenza di centinaia di persone. Bene i salumi e i formaggi dei produttori locali. Anche l’arte lurese ha fatto la sua parte con ricami e pizzi. Sa lametta lurisinca, oltre ad altri vari tipi di coltelli, è stata oggetto di ammirazione come gli oggetti in lego intarsiato. Non poteva mancare “s’alte de su quadrettaiu, il lavoro del sughero, o quello del fabbro. Per terminare, l’esposizione de “ su fundhéddhu”, specie di teglia rustica in terracotta usato per cucinare “sa cotzula” ,tipico pane fatto in casa in uso ancora oggi da varie famiglie luresi. Nella gallery, alcune foto della manifestazione.
Nella sezione “Photo Gallery” trovate le foto dell’evento.
Mariotti Celestino